Il Plaisentif è tornato!
La Toma unicamente prodotta in Alpeggio
la vendita presso la Gastronomia La Vacca d’Oro a Robecchetto con Induno MI
In val Chisone e in alta val Susa, con il latte munto da fine giugno a fine luglio si produce, secondo una ricetta che risale al 1500 e riscoperta dopo secoli, nel 2000, da Ivano Challier, il Plaisentif, il «Formaggio delle viole».
Per creare il «Formaggio delle viole» si utilizza solo latte crudo munto tra il 20 giugno e il 25 luglio, da vacche al pascolo sopra i 1500 metri.
Il Plaisentif deve stagionare almeno 40 giorni nelle vecchie cantine in pietra delle meire. Poi, passato il controllo di qualità, viene marchiato a fuoco con una «P» e il nome del produttore.
E la vendita può avvenire solo dopo la terza domenica di settembre, quando a Perosa Argentina si tengono una fiera e la rievocazione storica «Poggio Oddone – il dono del formaggio».
È vero che si sente il profumo delle viole assaggiandolo?
Se si senta effettivamente il profumo delle viole lo lasciamo al gusto di ciascuno…
Il Plaisentif è una toma particolarmente profumata proprio perché viene prodotta nel mese di giugno quando i pascoli sono ancora ricchi di bei fiori viola. Il formaggio presenta colore grigio-ocraceo e la pasta di colore giallo dorato con occhiatura minuta, poco abbondante e ben diffusa. I profumi sono quelli del burro, delle foglie di castagno bagnate, di sottobosco, stalla pulita. La struttura appare compatta, deformabile, in bocca plasmabile, diventa grumosa e diluibile, facilmente ingeribile. Gli aromi che si sprigionano sono di burro, castagne e noci. Il finale rilascia in bocca una sensazione pastosa e ammandorlata di media intensità e persistenza unita ai sentori di stalla, il prodotto risulta interessante e abbastanza equilibrato.